Un’associazione di famiglie di origine peruviana promuove a Milano un corso di affettività e sessualità per figli e figlie

Tutto è nato da un’idea balenata mentre davo un aiuto per i preparativi del Pride milanese lo scorso anno. Un amico si occupava di contattare gruppi musicali e di danza che potessero animare la parata e pochi mesi prima avevo conosciuto un gruppo di danza “caporales” (un ballo di origine boliviana) formato prevalentemente da giovaniContinua a leggere “Un’associazione di famiglie di origine peruviana promuove a Milano un corso di affettività e sessualità per figli e figlie”

Cinese o italiano? Yang Shi e l’arte di aggiustare le crepe con cicatrici d’oro

Nella nota finale al mio saggio* sul rapporto tra linguaggi istituzionali, metafore del senso comune e il loro impatto sui destini delle famiglie di origine immigrata, in particolare sui figli e sulle figlie, faccio una lista – non esaustiva – degli artisti di “seconda generazione” o di origine straniera che, in Italia, contribuiscono a produrreContinua a leggere “Cinese o italiano? Yang Shi e l’arte di aggiustare le crepe con cicatrici d’oro”

Un insolito concorso di bellezza: giovani di discendenza filippina sfilano a Milano

Da qualche anno a Milano si celebra un concorso di bellezza rivolto ai giovani di discendenza filippina di entrambi i sessi. Si tratta di un evento che coinvolge buona parte delle famiglie immigrate dall’arcipelago asiatico che risiedono nel capoluogo lombardo e non solo: i candidati e le candidate arrivano anche da altre località del nordContinua a leggere “Un insolito concorso di bellezza: giovani di discendenza filippina sfilano a Milano”

Chi vede le risorse dei genitori stranieri? Appunti di viaggio passeggiando per Milano

Come ho sostenuto in altri luoghi (vedasi il contributo al libro di Vanessa Maher “Genitori migranti” e l’articolo pubblicato sul numero 3/2012 di Autonomie locali e servizi sociali), il discorso dominante sull’immigrazione in Italia tende a svalutare il ruolo dei genitori stranieri nell’educazione dei figli e depotenziare la loro azione. Il meccanismo istituzionale, d’altra parte,Continua a leggere “Chi vede le risorse dei genitori stranieri? Appunti di viaggio passeggiando per Milano”

Riconoscere l’autorevolezza dei genitori stranieri: un problema istituzionale

  Nel prossimo numero della rivista «Autonomie locali e servizi sociali» (editrice Il Mulino) verrà pubblicato un mio articolo dal titolo “Istituzioni educative e genitori migranti: tra senso comune, teoria ed esperienza”. Desidero anticiparvi le conclusioni, frutto dell’analisi svolta a partire da due esperienze di ricerca che ho realizzato tra il 2006 e il 2011.Continua a leggere “Riconoscere l’autorevolezza dei genitori stranieri: un problema istituzionale”

“Senza di noi non potete fare nulla”: genitori migranti e istituzioni educative

Da un anno e mezzo a questa parte sto riflettendo sul rapporto tra genitori stranieri e istituzioni, in particolar modo quelle che si occupano di educazione, istruzione e tutela dei «minori»: la scuola, i servizi socio-educativi e i servizi sociali. L’occasione mi è stata offerta da due ricerche etnografiche: una relativa ai centri diurni perContinua a leggere ““Senza di noi non potete fare nulla”: genitori migranti e istituzioni educative”

Essere genitori migranti in Italia nell’anno 2012

Esattamente dieci anni fa pubblicavo su un periodico locale l’intervista ad una coppia di genitori provenienti dal Marocco che vivevano non lontano dalla mia abitazione. L’argomento del colloquio erano le sfide educative poste ad una madre ed un padre che si trovavano a crescere i figli in terra straniera. L’articolo si intitolava Essere genitori inContinua a leggere “Essere genitori migranti in Italia nell’anno 2012”